Sex toys
Siamo sicuri di dire la verità quando parliamo di questo argomento?
Partiamo dal presupposto che si, in media, per quanto ne sappiamo sono usati dalle donne, ma diamo per scontato questo concetto e lo mutiamo in qualcosa di unico.
Non sentirete mai una battuta sincera che vede protagonisti un uomo ed il suo sex toy, è inimmaginabile, eppure tali oggetti non solo vengono acquistati con una regolarità paritaria sia da uomini che da donne, ma allo stesso tempo vengono utilizzati dal 85% degli esseri umani.
Un sex toy accompagna tanti rapporti di coppia e non solo quando si tratta di persone dello stesso sesso.
Quel giochino provoca piacere all'utilizzo sulla persona, suscita interesse, curiosità ed eccita moltissimo.
Il problema però sorge quando le due persone non comunicano tra di loro, ad esempio:
C'è stato solo un uomo con cui mi sia sentita di provare a sperimentare tanto da introdurre dei giocattoli, proprio perché esisteva un'intesa tale da permetterci di dirci quello che volessimo a letto.
Ma qui non si tratta solo di non parlare a letto, possedere un sex toy, che sia un ca**o di gomma o una vag**a finta, è il nuovo tabù del millennio.
C'è vergogna nell'ammissione del possesso.
Non sto dicendo di uscire di casa e gridare a squarcia gola di farne uso, ma anche tra le amicizie più strette, resta un segreto.
Per dire, parlare di quando pelo teniamo li sotto va bene, ma non avere un "amichetto" pronto a darci piacere?
Nel 1880, il Dr. Joseph Mortimer Granville, in piena Londra Vittoriana, ha curato l'isteria di centinaia di donne con l'invenzione del primo vibratore elettromeccanico rivoluzionando così inizialmente la vita sessuale femminile e, successivamente quella maschile.
Ha dato il primo spunto agli attuali colossi che producono tutta una serie di oggetti che danno piacere.
Insomma, questo Granville, solo perché era stufo di usare le mani a letto, ha creato uno dei più grandi business al mondo ed ora noi c'è ne vergogniamo.
Povero Dr. Joe.
Ora consideriamo questo, tante donne non arrivano a raggiungere l'orgasmo senza l'ausilio delle mani, tante volte gli uomini non sanno neppure come toccarle per far si che questo avvenga solo tramite l'uomo, ma mettiamo la situazione nella quale dovesse subentrare un oggetto fatto a posta a risolvere questo problema, perché non utilizzarlo? O perché vergognarci di farne uso?
La metà degli uomini che io conosca, si vanta di quante cose riesce a fare in meno tempo o meglio con l'ausilio di qualche macchinario o qualsiasi cosa, cioè... all'uomo meno cose da fare gli dai e più è felice, figurati se poi può trarne piacere anche lui, sarebbe il massimo.
In più,l'uomo raggiunge il culmine del piacere con la stimolazione prostatica che, seppure sia visto come qualcosa di "omosessuale", è semplicemente scientifico. E' il punto G dell'uomo.
Eppure, o la donna ha le mani magiche e viene fuori da rapporti nei quali ha potuto sperimentare e lo fa in un modo piacevole , oppure lui si ritroverà a rifiutare l'atto per il dolore tra un primo ed un secondo momento, quindi perché non introdurre qualcosa che renda piacevole anche questo?
Poi ne esistono una vagonata improntati proprio sul coinvolgimento di entrambi.
Prendiamo ad esempio l'anello vibrante, sapete di cosa si tratta?
L'anello vibrante è un anello di silicone stretto che si indossa intorno alla base del pene e vibra, stimolando il pene ed il clitoride.
Cambiamo la scenetta un momento ancora, sapete che una donna se non allena i muscoli pelvici, si ritrova con dei danni esteriori visibili?
Anche quello è un muscolo da tenere in forma, sennò si ritrova a non provare più piacere durante il rapporto sessuale. Questo in molti casi porta la donna all'acquisto di giocattoli fuori da ogni tipo di misura e qui vediamo lo stereotipo del super ca**o di gomma che gira ogni tanto online in qualche meme o foto divertente.
Sono onesta, non c'è molto di cui parlare quando un argomento così bello implica tanta vergogna nella società moderna.
Sono oggetti curiosi che con una semplice ammissione della stessa curiosità, possono risolvere un sacco di problemi sia nel sesso semplice che nella vita di coppia.
Provare non costa nulla.
Poi come dicevo nell' articolo precedente, magari si tratta solo di un inizio..
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