Perché la donna non dice ciò che le piace?

Ormai non è neppure una novità parlare di sesso. Tutto quello che una volta era tabù, ora lo troviamo su pagine instagram che lo trasformano in politicamente corretto grazie a parole come -VIOLENZA-, -CONOSCENZA -, - ADOLESCENZA -, ...

Ma c'è realmente qualcuno che parla di buon sesso? Di cosa piace alle donne a letto, delle parole da usare, di cosa invece piace agli uomini? 

Non credo si possa citare un buon rapporto sessuale senza evitare spam aggiungendo alcune di quelle paroline magiche.

Quando parlare di sesso diventa sconveniente? 

Parlarne diventa sconveniente quando si parla di godere, quando siamo noi a dire quelle tre paroline magiche: "Mi è piaciuto."

L'argomento si fa piccante quando si intavola la frase "a te cosa piace a letto?"

La cosa ironica è che a questa frase è legato il fatto che nessuno di noi riesce a fare del buon sesso.

Quando si evitano rapporti che implicato un dialogo costruttivo ci dimentichiamo che la qualità del sesso dipende solo da noi, da cosa diciamo a letto, ma soprattuto da quello che non diciamo.

L'uomo è più semplice per tante cose. Prendiamo il pompino ad esempio: L'uomo che vuole un pompino, trascinerà la mano allargando le dita tra i capelli della signorina che sta stuzzicando e poi "dolcemente" (se è educato), accompagnerà la testa della sopracitata verso la cintura.

Bene, sappiamo che l'uomo non parla troppo, ma non credo vi stia chiedendo di aiutarlo a sbottonarsi i pantaloni perché non ne è in grado di farlo da solo... vi sta chiedendo un pompino.

Sapete che cosa dirà la signorina alle sue amiche della sua avventura di una notte?

Non sono cose belle, mettiamola così.

E se poi il sesso sarà decente, o anche bellissimo, la stronza si lamenterà del fatto che volevate un pompino e poi non avete ricambiato. Romperà le scatole sul fatto che avete preso l'iniziativa e che poi nel complesso non è stato neppure un granché.

Non parlo del 100% del genere femminile, ma di un buon 85%.

Non sono la guru del sesso, ma sapete di chi è la colpa in tutto ciò? Della donna che non parla.

Della donna che non fa niente per avere una bella scopata.

La donna si vergogna di dire ciò che le piace, perché adora preservare il tabù del parlare del sesso con un uomo.

Giuro, questo discorso è molto meno maschilista di quello che sta sembrando, però ogni tanto c'è la meritiamo una sgridata, e difficilmente qui possono intervenire i genitori.

Tutto quello che ci sembra giusto lo impariamo da loro, secondo come hanno voluto crescerci, ma questa, resta l' unica cosa che non possono insegnarci, su cui non possono intervenire.

Parlare con il/la proprio/a partner sessuale è necessario.

Immaginate la storia del pompino nel caso in cui aveste parlato e pensate alla gran notte che vi siete persi. Alla possibilità di sperimentare, a quella di poter urlare.

Scommetto che questo alle vostre amicizie non lo raccontereste mai, sarebbe troppo imbarazzante raccontare di quanto avete goduto.